CIRCULAR VISIONS
The eye investigates the surrounding space, studies the forms and perspectives, the colors, the lights and the shadows, the mind shapes everything and creates something totally new using a time dilation, a circular manipulation, a spiraling of the elements , creating a kinetic photograph composed of sequential and rhythmic shots that create new images of a contracted reality, renewed in its aesthetic essence. Often this reality implies the features of an eye, the same that had been the spark of such an imaginative path. Thus the obviousness of the small things of a small world is also transformed into new graphic projections, circular visions that, starting from the photographic eye, are transferred to the sensory emotion of the observing eye.
VISIONI CIRCOLARI
L’occhio indaga lo spazio circostante, studia le forme e le prospettive, i colori, le luci e le ombre, la mente plasma tutto e crea qualcosa di totalmente nuovo servendosi di una dilatazione temporale, di una manipolazione circolare, di una spiralizzazione degli elementi, realizzando una fotografia cinetica composta da scatti sequenziali e ritmici che creano immagini nuove di una realtà contratta, rinnovata nella sua essenza estetica. Spesso tale realtà sottintende i tratti di un occhio, quello stesso che era stato la scintilla di un tale percorso immaginifico. Ecco allora che anche l’ovvietà delle piccole cose di un piccolo mondo, si trasforma in nuove proiezioni grafiche, visioni circolari che partendo dall’occhio fotografico si trasferiscono all’emotività sensoriale dell’ occhio osservatore.